SAN FERDINANDO DI PUGLIA - «Nella seduta del Consiglio comunale del 29 luglio scorso, il provvedimento sulle agevolazioni straordinarie TARI, proposto al Consiglio su nostra iniziativa, è passato all’unanimità, ivi inclusa una nostra proposta di emendamento, che è divenuta poi proposta di tutti i capigruppo, intesa ad estendere il beneficio dell’agevolazione straordinaria TARI, a valere sulle risorse del Rendiconto 2021, anche alla fascia ISEE 25.000-28.000 euro.
Queste le altre fasce previste: 0-10.000 euro; 10.000-15.000 euro; 15.000-25.000 euro. Istanze entro il 15 ottobre.
Sugli Equilibri di Bilancio, il nostro Gruppo, unitamente a tutta l'opposizione consiliare ha votato contro.
Questo il testo del mio intervento, in qualità di Capogruppo consiliare di Ripartiamo Insieme:
“Questo bilancio è il frutto negativo della gestione Commissariale.
È un bilancio povero e senza prospettiva che ha semplicemente preso atto di quanto emerso, anche in termini di debitoria, senza porsi il problema di quanto sarebbe costato, nell'immediato, alla nostra comunità, riconoscere un debito di 800mila euro con un giudizio ancora pendente in Cassazione; una Gestione Commissariale che ha fallito almeno tre grosse chance di finanziamento:
1) è notizia di questi giorni, San Ferdinando non esiste nella graduatoria dei contributi ai Comuni per la messa in sicurezza degli edifici e del territorio (Decreto Interno-MEF). La domanda andava inoltrata a febbraio 2022. Questo non è successo in passato, allorquando, con la stessa tipologia di fondi, è stato finanziato per 500mila euro il consolidamento strutturale della Scuola Materna di Via Ofanto.
Le altre due chance perse riguardano fondi PNRR ed in particolare:
2) la mancata partecipazione agli avvisi inerenti la valorizzazione dei borghi, dei parchi e dei giardini storici;
3) la mancata partecipazione agli avvisi pubblici inerenti la realizzazioni di asili nido, servizi integrativi e servizi primavera.
In sostanza, un pezzo di “futuro”, in termini di investimenti, sottratti alla città dalla Gestione Commissariale e da chi ne ha provocato l'insediamento sciogliendo anticipatamente il Consiglio comunale.
Fatta questa premessa, vi è da aggiungere che gli equilibri di questo bilancio sono, per così dire, piuttosto superflui... Il saldo non negativo al 31.12.2022 si fonda, infatti, oggi:
- su entrate tributarie da accertare pari a 5 milioni di euro;
- su una percentuale di riscossione dei residui attivi (6.764.194,78 euro) pari al 23,81% (e cioè 1.610.683,74 euro).
Riguardo alla situazione debitoria, a fronte di un Fondo Rischi Contenzioso di 640mila euro, ve ne è uno, di contenzioso, che se lo mangia tutto, nella malaugurata ipotesi che vada male, e si tratta della famosa rivalsa del Ministero dell'Economia nei confronti del Comune (uno dei debiti Pasculli, per intenderci...).
Riguardo al Fondo di Cassa, sappiamo bene che nella nuova formulazione del pareggio finanziario complessivo è fondamentale che al 31.12 risulti non negativo.
Tuttavia, sarà difficile che esso non risulterà in qualche modo inciso negativamente da:
- entrate che, verosimilmente, non si realizzeranno, così come previste dai responsabili gestionali;
- dal lento recupero dell'evasione e della riscossione coattiva;
- dal non allineamento tra recupero TARI e spesa per smaltimento dei rifiuti.
Dunque, noi non voteremo questo provvedimento, perchè riteniamo non esservi, nella situazione data, equilibri certi, soprattutto se proiettati all'orizzonte temporale del 31.12.
Da questo punto di vista, invito il Consiglio a riflettere attentamente prima di esprimere un voto che potrebbe essere foriero anche di ben precise responsabilità.
Aggiungo che è fondamentale affinché l'Ente regga:
1) che si proceda ad assumere. Perchè non procedete? Perchè? Avete le risorse e la programmazione approvata, anche i Bandi, tutti emanati. Potete assumere il Comandante dei Vigili, il Geometra, il Ragioniere ed altri due assistenti amministrativi. E allora? Anche le progressioni in atto richiedono che le procedure vengano espletate, concluse. Anche in termini di performance del personale, verificheremo in maniera puntuale la realizzazione di obiettivi del tutto irrealizzabili in tempi brevi, così come si evince dagli atti che abbiamo esaminato;
2) che vengano esternalizzati, nel loro complesso, tutti i tributi, non solo i Tributi Minori... Il recupero dell'evasione e l'azzeramento dei residui passa da qui. Il rispetto dell'equità tributaria passa da qui e richiede atti coraggiosi;
3) che la si smetta con gli spezzatini in ordine agli interventi manutentivi ordinari e straordinari.
Su disposizione dell'assessore cos'è? Che significa assessore Zingaro?
La rotazione, poi, assessore, mi raccomando, esiste un elenco delle imprese, basta scorrerlo. Fate le gare e fatele pluriennali;
4) infine, che vi sia un alto senso di responsabilità nel governare San Ferdinando in questo momento, un momento in cui è richiesta contrazione della spesa allegra e superflua, ed esclusiva attuazione del lascito degli anni scorsi relativamente agli investimenti e alle politiche di sostegno in termini di welfare.
Tutto qui, ma non è assolutamente poco.”»
Dott. SALVATORE PUTTILLI (Capogruppo consiliare Ripartiamo Insieme)