SAN FERDINANDO DI PUGLIA - «Gentile Direttore, crediamo doveroso riscontrare la nota pubblicata dalla Sua redazione il 27 gennaio u.s., e sui profili social.
È con estrema sorpresa che abbiamo letto notizie assolutamente destituite di fondamento, al limite della strumentalità, circa le vicende ultime sulla questione “Museo Civico”.
Non risulta rispondere a vero che gli organizzatori dell’evento “presepe vivente” siano responsabili della sottrazione di diversi beni utilizzati per il predetto evento; così come non è onesto additare di “pressapochismo, sbadataggine, irresponsabilità, ignoranza, inconsapevolezza e superficialità”, o addirittura definire “vandalismo” il servizio offerto alla collettività da costoro.
Piuttosto queste espressioni sembrerebbero oltraggiare i confini della dignità sociale e personale di chi via abbia operato!
Ma veniamo alla questione di merito.
Il Presidente dell’associazione Archeoclub, già prima della diffusione della nota accusatoria dell’associazione, ha sottoscritto un verbale di consegna/restituzione (leggi allegato) degli oggetti utilizzati durante l’evento socio culturale, senza sollevare alcuna eccezione di mancanze o utilizzi impropri. Anzi alcuni oggetti, appartenenti a privati cittadini, erano rinvenuti dallo stesso Presidente nella sede del Museo Civico, come dallo stesso sottoscritto.
Qualcuno, al solo scopo di denigrare l’Amministrazione Comunale, ha montato un caso inesistente: nessun oggetto sottratto o andato perso.
Stante la gravità delle affermazioni espresse nella nota saranno le Autorità Giudiziarie a valutare se le stesse siano denigratorie o diffamatorie nei confronti dell’Amministrazione comunale.»
Amministrazione Comunale San Ferdinando di Puglia