MARGHERITA DI SAVOIA - «Preg.mo Direttore, in merito a quanto dichiarato dal Presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Diella (leggi, ndr), e dall’assessore Elena Muoio (leggi, ndr) con i loro articoli, è necessario fare chiarezza, una volta per tutte, su quanto accaduto nell’ultimo consiglio comunale.
Ciò che è successo al termine del consiglio comunale del 19 ottobre scorso, purtroppo per l’amministrazione Lodispoto, è agli atti della registrazione del consiglio e, questo, è un dato di fatto innegabile e in nessun modo smentibile!
Ciò che desta più sconcerto è l’assoluta mistificazione della realtà attuata dal Presidente del Consiglio comunale e dall’assessore Muoio, che avrebbero fatto più bella figura se si fossero limitati a “chiedere scusa” per il loro atteggiamento direttamente ai consiglieri Giovanni Leone e Grazia Galiotta. Ma questo purtroppo non è avvenuto.
Che non l’abbia fatto l’assessore Elena Muoio non ci meraviglia, perché i suoi modi sono ben noti a tutti..., ma che non l’abbia fatto il Presidente del Consiglio comunale, che dovrebbe essere figura terza e imparziale, oltre che garante della legalità e del rispetto dei regolamenti del Consiglio, non ci sta bene!
A posteriori, quindi, riteniamo di aver fatto bene a non votarlo con la maggioranza quando fu eletto, proprio perché, come già sapevamo, non sarebbe stato il “Presidente di tutti”.
Ad ogni buon conto, onde evitare che questa vicenda possa oscurare il nostro operato di consiglieri di minoranza, di seguito rendiamo noto tutto quello che di “politico” abbiamo portato nell’assise comunale nel rispetto del nostro ruolo:
CIRCOLARE E SCUOLABUS - Sono state richieste informazioni, ancora una volta, sulla riattivazione del servizio di circolare e scuolabus all’interno dell’abitato, in quanto molti cittadini, non automuniti, hanno manifestato le loro difficoltà a muoversi dalle periferie verso il centro e viceversa, oltre che per i bambini per raggiungere le scuole.
Sul punto, solo una risposta vaga: “Stiamo provvedendo!”
PORTO TURISTICO - È stata richiesta qual è l’intenzione di questa amministrazione in merito alla realizzazione del porto turistico, ritenuto volano necessario ed indispensabile per un rilancio serio del turismo nel nostro paese.
Sul punto, un’altra risposta vaga: “Quando approveremo il PUG, all’interno di esso è previsto!”
ZONA INDUSTRIALE - È stata richiesta qual è l’intenzione di questa amministrazione in merito alla realizzazione di una zona industriale, ritenuta volano necessario ed indispensabile per un rilancio serio dell’imprenditoria e dell’artigianato nel nostro paese.
Sul punto: NESSUNA RISPOSTA.
PIANO SOCIALE DI ZONA - È stato chiesto conto di quanto avvenuto nel Piano Sociale di Zona in merito alle 6 assunzioni effettuate dal Comune di San Ferdinandodi Puglia che ha attinto dal fondo povertà del piano (fondo comune ai tre comuni: Margherita di Savoia, Trinitapoli e San Ferdinando di Puglia) le somme necessarie per finanziare le dette assunzioni.
Sul punto, l’assessore Grazia Damato è andata via poco prima dell’interpellanza e il Sindaco ha risposto: “Noi non ne sappiamo niente di come hanno fatto le assunzioni e non centriamo nulla, non avendo responsabilità!”
TRANSAZIONE CONTENZIOSO S.I.A. C/ COMUNE DI MARGHERITA DI SAVOIA - È stato chiesto come mai, a seguito della transazione effettuata con la Curatela del Fallimento S.I.A., dove il Comune ha risparmiato oltre € 300.000,00, non sono state restituite le somme ai cittadini (ricordiamo che la TARI è una “tassa di scopo”) ed, invece, vengono continuamente richiesti aumenti.
Sul punto, la risposta è stata: “L’interpellanza è molto tecnica, risponderemo nei 30 giorni concessi dal nostro regolamento o, al massimo, al prossimo consiglio!”
MANUTENZIONE SCUOLE - È stato chiesto se e quando l’Amministrazione avrebbe provveduto a risolvere i problemi di infiltrazione della Scuola “Armellina” (già denunciati lo scorso anno), nonché i problemi esistenti alla Scuola “Kennedy” (di infiltrazione e di rottura dei bagni) e alle Scuole Medie “G. Pascoli” (di rottura dei bagni e di pessimo stato di banchi e sedie).
Sul punto, la risposta è stata la seguente: “Non c'è nessun problema riscontrato... È tutto ok!”
PROLUNGAMENTO LUNGOMARE - È stato chiesto a che punto è il progetto e l’esecuzione delle opere di prolungamento del lungomare, opera sbandierata dai palchi durante la campagna elettorale, dove è stato più volte ribadito di aver avuto un finanziamento di € 2.500.000,00.
Sul punto, la risposta è stata: “Stiamo provvedendo!”
COMMISSIONI REGOLAMENTO SUOLO PUBBLICO E RIFIUTI - È stato chiesto di poter istituire delle commissioni (anche temporanee) trasversali (alle quali avrebbe partecipato anche la minoranza) per suolo pubblico e rifiuti, al fine di risolvere i problemi in questi settori.
Sul punto, la risposta è stata: “Non servono le commissioni, facciamo tutto noi!”
Questa è la collaborazione tanto sbandierata e richiesta dall’Amministrazione Lodispoto... Noi ci abbiamo provato, ma dall’altra parte c’è un muro. Quindi, non devono meravigliarsi i nostri amministratori se spulciamo ogni cosa che fanno, perché il nostro ruolo è anche quello di controllo sulla gestione.
Poi, e qui sta l’assurdo, non accettano la nostra collaborazione per la redazione del nuovo regolamento del suolo pubblico; tuttavia, con un comunicato su Facebook, chiamano a raccolta i commercianti per un incontro il 26 ottobre prossimo alle ore 16 “per condividere percorsi ed eventuali soluzioni” (leggi, ndr).
Si dimentica, o si fa finta di non ricordare, che noi rappresentiamo 2.000 cittadini margheritani che ci hanno dato il loro voto... e quindi dobbiamo essere interpellati!
Infine, in merito all’accapo relativo all’approvazione del progetto definitivo delle opere di mitigazione del rischio idrogeologico (I.T.T.A.), precisiamo che il nostro voto contrario non è stato dato perché siamo contrari allo sblocco dell’I.T.T.A., ma perché siamo contrari alle modalità con le quali è stato gestito l’intero appalto e la relativa progettazione, oltre che per l’assoluta mancanza di una relazione tecnica accurata da parte del Responsabile Tecnico.
Questo è ciò che abbiamo richiesto in consiglio comunale!
Non è facile, ma giorno dopo giorno ci stiamo battendo per i diritti dei nostri cittadini che vedono in noi i loro referenti e che ci chiedono di portare la loro voce nell’assise comunale.»
I Consiglieri di minoranza GRAZIA GALIOTTA, GIOVANNI LEONE, GIANLUCA DI LECCE, FRANCESCO PESTILLO