TRINITAPOLI - Coniugare esperienza e professionalità con le ultime tendenze del food & beverage, in un ambiente curato nei minimi dettagli e con una cifra personale immediatamente riconoscibile. Nasce con questo obiettivo il progetto “JUST Dinner Lounge” di Gerardo, Piero e Luca Russo - fratello e figli del compianto Gino Russo -, con Stefano Zaccaro, soci della Rush Srl. Abbiamo incontrato Gerardo e Piero Russo per farci svelare tutti i dettagli di questa nuova avventura.
Qual è il concept dietro “JUST” e cosa vi ha ispirato nella scelta del nome?
«L’idea nasce da una proposta di condivisione tra i barman, Luca Russo e Stefano Zaccaro, e l’attività di pierraggio di Piero, che, a questo punto delle loro varie esperienze professionali, hanno avvertito il desiderio di un’attività in proprio. Nel totonomi quello più accreditato è stato “JUST”, nei cui numerosi significati si sono tutti rispecchiati: Just, infatti, vuol dire “è arrivato il momento” ma anche onesto, di valore, preciso. Tutti significati che calzavano perfettamente con i nostri intenti.»
Il vostro locale punta su musica, drink e food: quali sono gli elementi più originali che offrite e quali esperienze volete far vivere ai vostri clienti?
«Il locale punta su un concetto più ampio rispetto all’American bar: oggi la tendenza, infatti, è unire il buon bere con il food di qualità. Quindi, nel nostro locale, al panino con ottimi ingredienti viene affiancato un ottimo cocktail. Buon bere e una linea di food di grande qualità a prezzi accessibili: un’offerta rivolta ad una clientela ampia, quindi, che va dai giovani agli adulti, come abbiamo già notato nelle nostre cene spettacolo, in cui riusciamo ad organizzare anche due turni, alle 20.30 e alle 22.30, offrendo lo stesso prodotto. Per il momento le cene-spettacolo, con 50 posti a sedere, avranno cadenza quindicinale.»
In che modo l’eredità artistica e professionale di Gino Russo ha influenzato la concezione e l’atmosfera del JUST?
«La sua eredità umana e artistica aleggia su tutto, è evidente che la componente musicale che aggiungiamo al buon bere e al food deriva direttamente dalla nostra storia. A suggellare questo filo invisibile, una coincidenza: abbiamo ricevuto l’esito positivo alle pratiche per l’apertura del locale nel giorno in cui Gino è venuto a mancare.»
Trinitapoli è una realtà in crescita: quali strategie avete adottato per attrarre un pubblico ampio e, allo stesso tempo, valorizzare la cultura locale?
«Ottima cucina, buon bere e professionalità sono gli ingredienti che ci distinguono. Ognuno di noi apporta al progetto una componente fondamentale: c’è chi ha esperienza ultraventennale nell’organizzazione di serate ed eventi, oltre a tante direzioni artistiche, e chi, pur con pochi anni di attività alle spalle, è già iperconosciuto dalla fascia giovanile. Mettere a frutto tutte queste componenti ci permette di creare una ricetta esplosiva in positivo.»
Qual è il vostro sogno per il futuro di JUST?
«Ci piacerebbe che il nostro locale potesse essere attivo 365 giorni all’anno, ma al momento non sappiamo se la prossima estate sceglieremo il mare o resteremo qui. Il nostro sogno è che questo progetto possa trasformarsi, tra qualche anno, in un franchising, perché abbiamo dimostrato di aver creato qualcosa che, a livello di concept e di allestimento, mancava nel comprensorio. Abbiamo dato vita ad un locale al passo con i tempi, e la conferma ci arriva anche dai social, che ormai rappresentano il principale veicolo di comunicazione. Le foto di ogni dettaglio del JUST vengono condivise sui social dai nostri clienti: questo significa che abbiamo colpito nel segno anche a livello comunicativo.»
PROSSIMO IMPERDIBILE EVENTO - “Notte di Luna Calante - Calici al Casale”, sabato 23 novembre. In attesa della Sagra del Carciofo 2024, la Rush Srl, con il patrocinio del Comune di Trinitapoli - Assessorato al Turismo, e la partecipazione dell’Istituto Alberghiero “Aldo Moro” di Margherita di Savoia, organizza un percorso enogastronomico con prodotti e produttori eccellenti del territorio.
Grazie alla collaborazione di quattro cantine vinicole (Casaltrinità, Cantine Diomede, Biocantina Giannattasio e Michele Biancardi Vinicola) si concretizza il connubio tra vini e cibo, quest’ultimo affidato alle sapienti mani dello chef Domenico Pasculli di Pane & Amore. Ospite d’onore della serata sarà la famosissima TikToker Nunzia Caputo, regina indiscussa delle orecchiette di Bari Vecchia.
Il tutto sarà impreziosito da un concerto dei BLACK&BLUES GOSPEL CHORUS, che ci condurranno dalle melodie classiche natalizie ai grandi autori e interpreti del rhythm & blues e della disco dance internazionale, con esibizioni rigorosamente dal vivo.
Vi aspettiamo sabato 23 novembre, sul piazzale Piersanti Mattarella, presso il JUST Dinner Lounge. Durante la serata sarà possibile acquistare direttamente da Nunzia “le orecchiette della solidarietà”, il cui ricavato sarà devoluto a sostegno delle iniziative promosse dal Centro Antiviolenza “Giulia e Rossella” di Barletta, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il 25 novembre.
L’ingresso alla manifestazione è gratuito. Start ore 20:30.
GAETANO DALOISO