SAN FERDINANDO DI PUGLIA - Sabato 2 novembre, presso l’Auditorium comunale di San Ferdinando di Puglia, il giovane scrittore di origini sanferdinandesi, Gianluca Daluiso, ha entusiasmato i giovani dell’Istituto Superiore “Dell’Aquila” e dell’Istituto “Giovanni XXIII” con una serie di aneddoti e storie che raccontano un’altra Italia, un’Italia dove si mescolano la disperazione di giovani che sono costretti a lasciare il Paese per trovare un lavoro e la perseveranza di alcuni giovani che con le proprie risorse, capacità e tenacia invece riescono a coronare il sogno di un’occupazione.
Nel suo libro “Cambiare il Paese per non dover cambiare Paese”, Gianluca Daluiso intervista vari intellettuali, uomini di Stato e personaggi pubblici, tra cui: Dario Fo (cultura), Roberto Saviano (diritti), Gaetano Azzariti (Costituzione), Nicola Gratteri (giustizia), Marco Travaglio (informazione), Roberto Vecchioni (scuola), Gian Carlo Caselli (mafie), Maurizio Landini (lavoro), Milena Gabanelli (donne), Antonio Albanese (satira), Gianni Dragoni (economia), J-Ax (spettacolo), Luca Mercalli (ambiente), Pierluigi Pardo (sport), Cecilia Strada (sanità), per avere uno spaccato a più dimensioni della situazione sociale ed economica italiana.
Dalle interviste emerge una situazione allarmante in cui quasi nove giovani su dieci affermano di essere costretti ad emigrare all’estero per poter affermare le proprie capacità, nonostante lo Stato abbia speso decine di migliaia di euro per la loro formazione studentesca ed universitaria, con il risultato che a fruire di questi “cervelli” sono altre Nazioni.
L’obiettivo del libro è invitare i giovani a credere in sé stessi, a non abbandonare il Paese ed anzi osare per raggiungere un obiettivo, anche se bisogna fare la “gavetta”, apprendere continuamente in diversi contesti lavorativi, per poi trovare una collocazione consona alle proprie capacità ed aspettative, dove il “fallimento” di un’esperienza deve essere considerato la base di partenza per un nuovo traguardo.
Con il supporto di esperienze concrete fornite da Antonio Tresca e Marcella Loporchio, rispettivamente consulente marketing Trenitalia e Dream Manager, esperti in processi di start-up aziendale, che collaborano con l’IISS “Dell’Aquila” per le attività di Alternanza Scuola-Lavoro, Daluiso traccia un netto divario tra i falsi miti e i pregiudizi (come “bisogna essere raccomandati per lavorare”, “voglio tutto e subito” ecc.) e l’operosità del talento che è in ognuno di noi in diverse forme ed esprime orgogliosamente la capacità del fare, la capacità dell’essere di noi italiani, dei giovani e di coloro che tenacemente vogliono contribuire al cambiamento del sistema Paese.
Durante l’incontro, Daluiso affascina la platea utilizzando il metodo dell’ascolto, del coinvolgimento e dell’interlocuzione alla pari con i ragazzi, con un taglio da motivatore e divulgatore, spinto dall’idea per cui occorre credere in sé stessi e non avere paura nel futuro, “perché l’alternativa alla “fuga” dipende soltanto da noi - dice Daluiso - e ognuno deve contribuire al cambiamento”.
L'incontro ha visto la partecipazione del Sindaco, Salvatore Puttilli, del Dirigente Scolastico, Prof. Ruggiero Isernia, e del referente dell'Alternanza Scuola-Lavoro, prof. Francesco Dimiccoli, che hanno ringraziato l’autore per la grande spinta motivazionale data ai giovani, grazie ad un linguaggio diretto e comprensibile, generatore di nuovi stimoli e nuova cultura.
GAETANO DALOISO