Emergenza idrica: i rappresentanti dei comuni di Trinitapoli e San Ferdinando di Puglia incontrano i vertici del Consorzio per la Bonifica della Capitanata

TRINITAPOLI - Sull’attuale emergenza idrica in agricoltura, il Comune di Trinitapoli ha incontrato a Foggia i vertici del Consorzio per la Bonifica della Capitanata e ha richiesto, nel contempo, un tavolo tecnico all’Assessore regionale all’Agricoltura, Donato Pentassuglia, per la dichiarazione dello stato di emergenza e di calamità a causa della perdurante siccità.

Nel capoluogo dauno, il Direttore generale del Consorzio di Bonifica di Capitanata, Francesco Santoro, e il Direttore dell’Area Ingegneria, Raffaele Fattibene, hanno ricevuto l’Assessore comunale all’Agricoltura di Trinitapoli, Giovanni Landriscina, accompagnato dal responsabile dell’ufficio, Giacinto Capodivento, al quale hanno ribadito e confermato quanto dichiarato nei giorni scorsi dal Presidente del Consorzio, Giuseppe De Filippo. Quest’ultimo, nel rinnovare l’esigenza di realizzazione di nuove infrastrutture di accumulo di risorsa idrica, aveva annunciato che entro Ferragosto cesserà l’erogazione di acqua per fini irrigui.

Inoltre, è stato fatto il punto sulla situazione degli invasi: Occhito, 68,25 milioni di metri cubi d’acqua; Capaccio, 2,46 milioni; Osento, 1,2 milioni; e Capacciotti, 8,75 milioni. Stando così le cose, in assenza di piogge, l’obiettivo è quello di garantire l’approvvigionamento per l’uso dell’acqua potabile.

Il giorno precedente, gli stessi dirigenti del Consorzio, oltre al Direttore dell’Area agraria, Luigi Nardella, hanno incontrato anche una delegazione di agricoltori di San Ferdinando di Puglia, accompagnati dalla Consigliera comunale delegata alle Attività produttive, Grazia Capriuoli. Si tratta di due Comuni, Trinitapoli (con una superficie molto estesa di 148,48 kmq) e San Ferdinando di Puglia (41,10 kmq), che fondano la propria economia su un’agricoltura di eccellenza: vite, carciofi, ulivi, pesco e prodotti ortofrutticoli di riconosciuta qualità. Numerosa è la presenza di aziende per la lavorazione, conservazione e trasformazione dei prodotti della terra presenti sul territorio.

GAETANO SAMELE