MARGHERITA DI SAVOIA - Grande successo a Margherita di Savoia, in piazza Generale dalla Chiesa, per la serata celebrativa dei cinquant’anni di carriera di Florindo Ricciuti, storico DJ della città delle tre “S” (Sale, Sole, Salute) e del fenicottero rosa. Sul palco si sono alternati circa cinquanta colleghi di Ricciuti, giunti da tutta la Puglia. Chi non ha potuto partecipare di persona ha inviato il proprio saluto tramite videomessaggio.
La serata è stata arricchita da momenti di grande emozione, specialmente quando la piazza ha reso omaggio a Nicola Santobuono e Nino Valerio, con un lungo applauso. Sul palco, Paky Mele, decano dei DJ italiani, e Gerry D’Elia, patron di Love FM e Ritmo 80, hanno dedicato parole di stima e affetto a Ricciuti. Tuttavia, l’aspetto più significativo è stata la straordinaria partecipazione del pubblico, che ha ballato, applaudito e incoraggiato i più di 25 DJ che si sono esibiti durante la serata. (Foto - Video)
Nel corso dell’evento, il sindaco di Margherita di Savoia, l’avvocato Bernardo Lodispoto, ha consegnato a Ricciuti una targa commemorativa, ricordando i suoi esordi e sottolineando il ruolo pionieristico che ha avuto nella scena musicale della città. Anche i colleghi presenti hanno voluto rendere omaggio a Ricciuti con una targa speciale.
La serata è stata presentata dal DJ e conduttore margheritano Lele Procida e da Fernando Di Lecce, che, attraverso aneddoti, ricordi divertenti ed emozionanti, hanno ripercorso, con il supporto di immagini proiettate sul ledwall, la straordinaria carriera di Ricciuti.
“Come amministrazione comunale - ha dichiarato il sindaco Lodispoto - abbiamo voluto celebrare questa importante ricorrenza donando una targa a Florindo Ricciuti, il primo storico DJ di Margherita di Savoia, in occasione dei suoi 50 anni di carriera. Ricciuti è stato un precursore di una memorabile stagione dedicata alla grande musica e al sano divertimento, e con il suo ritmo ha fatto ballare generazioni di giovani nelle piste dei locali della nostra città e di tutta la Puglia”.
GENNARO MISSIATO LUPO (Foto e video: Salvatore Lanotte)