Uniti contro la violenza di genere: il CPIA BAT celebra la Giornata internazionale della donna

SAN FERDINANDO DI PUGLIA - Nei giorni scorsi, per ricordare la Giornata internazionale della donna, si è tenuto presso la sede del Centro di Istruzione per Adulti (CPIA) BAT Gino Strada di San Ferdinando di Puglia, alla presenza di docenti e studenti, un incontro con Marilena Filograsso, psicologa del Centro Antiviolenza “Osservatorio Giulia e Rossella” di Barletta. Attraverso la presentazione di un filmato e una discussione sull’argomento “Contro la violenza di genere”, sono state individuate tante “disparità” tra i due sessi, ancora presenti nella società odierna.

La psicologa Filograsso ha sottolineato l’impatto positivo della scuola e delle associazioni, come l’Osservatorio Giulia e Rossella, che si impegnano a creare una coscienza sociale. “Per educare alla non violenza e alla parità di genere - ha affermato la relatrice - è necessario lavorare fin dall’infanzia sulla creazione di relazioni positive e paritarie. L’esercizio alla cooperazione e della condivisione, l’abitudine all’ascolto partecipe, all’empatia, al rispetto, soprattutto se promossi sin dalla tenera età, incentiva lo sviluppo di un clima di accoglienza, previene fenomeni di discriminazione ed esclusione e favorisce la capacità di stare in una relazione in cui la forza personale non si traduce e non si esprime nel dominio sull’altro”.

Si è trattato di un importante incontro di confronto, formazione ed informazione, che ha permesso a due realtà fondamentali, come la scuola e i centri antiviolenza, di mettersi in relazione al fine di formare e sensibilizzare gli adulti di domani a non ricorrere mai a forme di violenza, particolarmente nei confronti delle donne.

L’Osservatorio Giulia e Rossella nasce dall'attività di un gruppo di donne che nel 1999 ha fondato uno dei primi centri antiviolenza in Puglia. Oggi riunisce in un unico progetto organizzazioni di donne che affrontano il tema della violenza maschile sulle donne secondo l’ottica della differenza di genere. I Centri Antiviolenza sono luoghi in cui vengono accolte le donne che hanno subito violenza. Grazie all’accoglienza telefonica, ai colloqui personali, ai percorsi assistiti e ai numerosi altri servizi offerti, le donne sono coadiuvate nel loro percorso di uscita dall'ambiente violento in cui hanno vissuto o ancora vivono. Questi centri svolgono attività di consulenza psicologica, consulenza legale, gruppi di sostegno, formazione, promozione, sensibilizzazione e prevenzione, raccolta ed elaborazione dati, orientamento ed accompagnamento al lavoro, raccolta materiale bibliografico e documentario sui temi della violenza, in particolare quella di genere.

“La violenza di genere - dichiara Paolo Farina, dirigente scolastico del CPIA BAT - è un fenomeno strutturale che affonda le sue radici nella disparità storica tra uomini e donne. Questa disuguaglianza ha una matrice socio-culturale basata sugli stereotipi di genere, di cui la nostra cultura di stampo patriarcale, purtroppo, è intrisa”.

GAETANO SAMELE