Controlli a tappeto nella provincia BAT. Sinergia tra Guardia di Finanza e Polizia di Stato con il coordinamento della Prefettura

BARLETTA - Importanti risultati in termini di contrasto all’illegalità nella provincia BAT sono stati ottenuti grazie alla sinergia istituzionale tra Polizia di Stato e Guardia di Finanza, sotto il coordinamento della Prefettura di Barletta-Andria-Trani, come riportato in un comunicato della GdF di Barletta. Nei giorni scorsi, uomini e donne della Questura e del Comando Provinciale della Guardia di Finanza della BAT, supportati dalle specialità della Polizia Stradale, dai “Baschi Verdi” e dal Reparto Operativo Aeronavale di Bari, hanno effettuato controlli approfonditi presso autodemolitori, autoparchi e rivenditori di pezzi di ricambio usati nella provincia.

L’obiettivo multiplo di queste verifiche era di controllare la correttezza degli aspetti autorizzativi, la gestione dei veicoli destinati alla cessazione della circolazione, le misure di tutela ambientale e, infine, di contrastare i reati contro il patrimonio, in particolare la ricettazione. Nelle tre aziende ispezionate, due ad Andria e una a Barletta, sono state rilevate diverse importanti irregolarità, che sono attualmente sotto esame.

Un’attività di rivendita al dettaglio di pezzi usati di autovetture è stata sottoposta a sequestro per il reato di gestione di rifiuti non autorizzata. È stato posto il sigillo sull’attività economica abusiva e si è proceduto al deferimento del titolare all’azienda alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani.

In un autoparco, all’interno di due box, sono stati scoperti circa 9.000 pezzi di cosmetici privi dei requisiti di sicurezza necessari a tutela dei consumatori, che sono stati quindi sequestrati. Inoltre, sono stati trovati 799 profumi contenenti sostanze chimiche nocive, come la butylphenyl methylpropional, che è stata proibita dalla Commissione Europea perché considerata cancerogena e tossica. È stato anche sequestrato un quantitativo di 800 litri di gasolio ad aliquota agevolata, destinato ad uso agricolo ma privo del necessario libretto UMA.

Durante le operazioni di controllo, che hanno coinvolto 50 unità tra poliziotti e finanzieri, supportati dall’utilizzo di un elicottero di ultima generazione della Sezione Aerea della GdF di Bari, sono stati esaminati 35 individui, molti dei quali con precedenti di polizia. Si stanno inoltre analizzando le posizioni lavorative e contributive del personale attivo nei siti ispezionati, che sono al vaglio degli organi competenti.

GAETANO SAMELE