TRINITAPOLI - Continua a crescere il successo della serie tv Rai “Le indagini di Lolita Lobosco” guadagnando ad ogni puntata sempre più pubblico e classificandosi al primo posto negli ascolti ogni domenica. Nell’ultima puntata messa in onda domenica 15 gennaio, ben 5.288.000 telespettatori hanno seguito il racconto della vita di Lolita con uno share del 28.2%.

La fiction, per usare un termine caro al linguaggio televisivo, è liberamente ispirata all'omonima serie di romanzi di Gabriella Genisi che ha per protagonista Lolita Lobosco, vicequestore in servizio presso la squadra mobile della questura di Bari.

Nel cast esclusivamente composto da eccellenze come Luisa Ranieri, Lunetta Savino, Filippo Scicchitano e Bianca Nappi, troviamo anche Nicola di Feo, un giovane attore di Trinitapoli classe 2007 con già molta esperienza alle spalle. Nella sua prima apparizione televisiva Nicola, nei panni del giovane Angelo Spatafora, riveste un ruolo molto importante ai fini del racconto poiché interpreta un personaggio legato all’infanzia di Lolita che ha a che fare con il mistero di Nicola “Petresine” Lobosco, elemento chiave della serie.

Oltre ad averci regalato un splendida e misurata interpretazione, frutto dei numerosi studi di recitazione e delle esperienze teatrali accanto a grandi nomi come Giancarlo Giannini, Alessandro Preziosi, Barbara De Rossi, Lina Sastri e Violante Placido, Nicola è un grande esempio di talento e speranza per tutti coloro che vogliono intraprendere un percorso nelle arti, perché non solo ha donato lustro alla sua piccola cittadina ma ha partecipato ad un progetto come quello di Lolita Lobosco che pone al primo piano il sud, assente da anni sulla scena televisiva e cinematografica italiana, che ad oggi si vede trasformato in un set a cielo aperto per raccontare storie di empowerment femminile, superamento delle discriminazioni e legalità.

A Nicola va l’incoraggiamento e l’augurio della sua città e il merito di aver promosso eccellentemente il suo territorio.

ROSA MAGLIO