“Verde pubblico e gestione rifiuti nel caos”: quattro consiglieri comunali di opposizione chiedono le dimissioni dell’assessore Piazzolla

MARGHERITA DI SAVOIA - «In data odierna, sulla pagina istituzionale del Comune di Margherita di Savoia, è stato pubblicato un comunicato in merito al gravoso problema dell’abbandono dei rifiuti. (Leggi)

In buona sostanza “la toppa è peggio del buco”.

Ma come si fa a pensare di scrivere e pubblicare un comunicato del genere?

Sono state addossate tutte le colpe della cattiva gestione del servizio di raccolta ai cittadini e minacciato degli aumenti.

Hanno dichiarato di aver affidato ad una ditta esterna, collegata con la Regione Puglia, l’installazione di nuove fototrappole da distribuire sul territorio cittadino.

Vien da chiedersi ma la delibera di affidamento dell’incarico per l’installazione di nuove fototrappole dov’è? I costi di tale servizio a carico di chi sono?

Ma, soprattutto, Sindaco ed assessore Piazzolla, l’offerta tecnica per la raccolta ed il conferimento dei rifiuti l’avete mai letta?

A pag. 40 l’offerta tecnica cita testualmente: “l’azienda è da sempre impegnata nella lotta agli abbandoni dei rifiuti su suolo pubblico; infatti, come azione incisiva nel monitoraggio prevede, per demotivare gli abbandoni, l’utilizzo di sistemi di videosorveglianza nelle zone maggiormente soggette all’abbandono di rifiuti di una telecamera al fine di evitare lo scarico e l’abbandono dei rifiuti sul terreno. Tale accorgimento tende a risolvere il problema degli abbandoni illeciti di rifiuti. Saranno posizionate sul territorio di Margherita di Savoia un totale di 8 fototrappole per l’identificazione dei trasgressori; occhi elettronici che saranno collegati wi-fi con l’Ufficio tecnico e che vogliono essere sia un deterrente pere chi compie questi gesti ma anche per cercare di individuare i responsabili per i quali sono previste sanzioni pecuniarie”.

Sempre nell’offerta tecnica a pag. 38, per i servizi migliorativi, cita testualmente: “i rifiuti depositati abusivamente sulle aree pubbliche o private comunque destinate ad uso pubblico e lungo le strade ed aree pubbliche del territorio comunale, saranno rimossi e raccolti da apposita squadra”.

Di tutto questo, a distanza di quasi due anni dall’inizio del servizio, non si è ancora visto nulla!

Perché spendere soldi se il servizio è già incluso nell’offerta tecnica?

Perché l’aumento della TARI, come da voi dichiarato, deve gravare sui cittadini virtuosi se non siete capaci di far rispettare le clausole contrattuali? Avete mai inviato lettere di contestazione al gestore del servizio?

Questi sono gli interventi che preliminarmente un attento amministratore deve effettuare.

Al posto di prendere atto che l’attuale sistema di raccolta dei rifiuti non funziona, l’Amministrazione comunale, nelle persone del sindaco avv. Bernardo Lodispoto e dell’assessore all’Ambiente Salvatore Piazzolla, informano i cittadini che aumenteranno la TARI!

Quindi, per colpa di alcuni incivili e di un’amministrazione incapace, tutti i cittadini virtuosi dovranno pagarne le conseguenze. Assurdo!

E quest’estate, nonostante l’incremento di 15 unità lavorative e ulteriori passaggi di raccolta rifiuti (extra-pagati), il paese era sempre e costantemente sporco.

Ricordiamo all’assessore Piazzolla che lui è un “amministratore” e, in quanto tale, è come se fosse un manager d’azienda. I manager vengono retribuiti e riconfermati nei loro ruoli se raggiungono gli obiettivi aziendali.

Quali obiettivi ha raggiunto in 6 anni l’assessore Piazzolla? Nessuno.

Ecco perché chiediamo le dimissioni immediate dell’assessore Piazzolla; in 6 anni che ricopre quel ruolo non è riuscito a portare alcun risultato sia dal punto di vista del verde urbano e sia per la gestione dei rifiuti.

Bisogna prendere atto del totale fallimento dell’attuale sistema di raccolta differenziata a Margherita.

Noi consiglieri di minoranza, sia in consiglio comunale che fuori, abbiamo cercato di proporre delle alternative da percorrere per modificare l’attuale sistema di raccolta rifiuti. Con protocollo n.12626/2023 il consigliere Giovanni Leone richiede formalmente l’istituzione di una commissione consiliare sul servizio raccolta rifiuti, richiesta rimasta inevasa.

Cosa c’è da temere nel rendere trasparente attraverso una commissione consiliare la gestione della raccolta dei rifiuti?

Sindaco, se è vero (come dici) che tieni alla nostra bellissima città, procedi senza indugio alla sostituzione dell’assessore all’ambiente andando, magari, ad individuare una nuova figura tra i tuoi consiglieri di maggioranza capace di ricoprire quel ruolo e dare una svolta a questi annosi problemi che meritano una soluzione definitiva se vogliamo riportare Margherita nel posto che le compete.

Hai tanti consiglieri giovani, svegli e competenti in maggioranza…, non lasciarli in disparte!»

I consiglieri GRAZIA GALIOTTA, GIOVANNI LEONE, GIANLUCA DI LECCE, FRANCESCO PESTILLO