SAN FERDINANDO DI PUGLIA - «Sono costretto ad intervenire perché l’approssimazione unita alla villaneria che spesso caratterizza atti e comportamenti di taluni, richiede chiarezza, anche per evitare spiacevoli conseguenze e nel rispetto dei cittadini.
Ecco, partiamo dai cittadini, essi con il voto dell’11 giugno 2017 hanno, con il 51,41% dei consensi, espresso la propria preferenza per uno specifico programma amministrativo poi ratificato, in termini di approvazione di linee programmatiche, dal Consiglio Comunale che, in proposito, così recitava “…puntiamo inoltre a restituire a San Ferdinando di Puglia il proprio centro storico attraverso la riapertura delle strade adiacenti la Piazza…”.
Bene, detto questo che, già di per sé, legittima l’operato “democratico” della nostra Amministrazione, vi è da aggiungere che:
a) sottesa all’intento di riaprire quelle strade, vi era l’assoluta necessità, in termini di sicurezza, di intervenire, come da Relazione approvata dal Progettista (il cui progetto è stato poi vagliato, con esito positivo, dalla competente Soprintendenza) al fine di alleggerire il carico idraulico riveniente dall’arteria stradale costituita da Via Ofanto attraverso la realizzazione di apposito e nuovo tronco di fogna bianca e di nuove caditoie per l’intercettazione delle acque meteoriche;
b) leggendo, senza faziosità, la Delibera di Indirizzo n. 9 del 8.2.2019 è agevole comprendere inoltre i seguenti passaggi: “…gli interventi di riapertura delle strade adiacenti Piazza della Costituzione, attraverso il rifacimento della pavimentazione, che ne consenta l’uso anche veicolare, avverrà attraverso la previsione di mobilità dolce”; “…tali interventi rispondono alle finalità del comma 107 dell’art. 1 della legge 30 dicembre 2018, n. 145”.
Tanto dovevo, riservandomi sin d’ora ogni successiva azione a tutela dell’esecuzione dei lavori e dell’immagine di codesta Amministrazione recentemente vilipesa anche durante la Festa Patronale dall’ormai noto parroco cittadino.»
Dott. SALVATORE PUTTILLI (Sindaco di San Ferdinando di Puglia)
